SMALTIMENTO MACERIE
COSTRADE S.R.L.
Dal 2008, Costrade è iscritta nel registro delle imprese che effettuano il recupero dei rifiuti, in quanto titolare di autorizzazione della Provincia di Cuneo n. 118 del 22/07/2008 per la “messa in riserva e recupero di rifiuti inerti”.
L’ultimo provvedimento autorizzativo acquisito dall’azienda, riguardante la messa in riserva e recupero dei rifiuti inerti, ai sensi del Decreto Ministeriale 05/021998 “Individuazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate di recupero ai sensi degli articoli 31 e 33 del D.Lgs. 22/97, n. 22” successivamente modificato dal Decreto 05/04/2006 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, n. 186, è l’Autorizzazione Unica Ambientale n. SU15/14-TU del 08/10/2015, nella quale venivano determinate le seguenti tipologie di rifiuti in ingresso:
- Tipologia Rifiuti e corrispondente Attività di Recupero di cui al punto 7.1 sub-allegato 1 Allegato 1 del D.M. 05/02/98, codice attività R13-R5 (materiale inerte, laterizi, mattoni e cemento);
- Tipologia Rifiuti e corrispondente Attività di Recupero di cui al punto 7.6 sub-allegato 1 Allegato 1 del D.M. 05/02/98, codice attività R13-R5 (miscele bituminose non contenenti catrame, asfalto scarificato);
- Tipologia Rifiuti e corrispondente Attività di Recupero di cui al punto 7.31 bis sub-allegato 1 Allegato 1 del D.M. 05/02/98, codice attività R13-R5 (terre e rocce provenienti da scavi);
I codici CER di riferimento dei rifiuti inerti che l’azienda ritira sono:
- 170101: materiale inerte, cemento
- 170102: materiale inerte, laterizi e mattoni
- 170302: miscele bituminose diverse da quelle di cui all’articolo 170301 (non contenenti catrame)
- 170504: terra e rocce, diverse da quelle di cui alla voce 170503
- 170904: rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alla voce 170901, 170902, 170903.
I rifiuti inerti vengono accumulati in apposito sito (messa in riserva) e dopo la frantumazione possono essere riutilizzati come rilevati/sottofondi stradali (recupero).
L’azienda ne riutilizza in parte sui propri cantieri e destina i restanti alla vendita per gli stessi fini quale materia prima secondaria.
Dal 2007, Costrade è inoltre iscritta all’Albo Nazionale Gestori Ambientali nella categoria 2 bis, ai sensi dell’articolo 212, comma 8, del D.Lgs. 03/04/2006 n. 152, per l’esercizio delle attività di raccolta e trasporto dei propri rifiuti non pericolosi come attività ordinaria e regolare.


